Storytelling efficace? Tecniche, strumenti e tricks

Lo storytelling è una pratica antica quanto l’umanità stessa. Dalle pitture rupestri alle epopee orali, fino ai romanzi e ai film, l’uomo ha sempre sentito il bisogno di raccontare storie per trasmettere valori, conoscenze ed emozioni. Oggi, nell’era della comunicazione digitale, lo storytelling si è evoluto, abbracciando nuovi linguaggi e tecnologie, ma mantenendo intatta la sua essenza: coinvolgere il pubblico attraverso narrazioni significative.

Nel contesto attuale, caratterizzato da una sovrabbondanza di informazioni e contenuti, lo storytelling si rivela uno strumento fondamentale per catturare l’attenzione e creare connessioni autentiche con il pubblico. Le storie ben raccontate hanno il potere di umanizzare i brand, rendere memorabili i messaggi e stimolare l’engagement. Inoltre, con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale, le possibilità di creare storytelling efficaci si sono ampliate, offrendo nuove opportunità per analizzare i target, personalizzare i contenuti e ottimizzare le strategie di comunicazione.

I formati dello storytelling: dalla parola all’esperienza immersiva

Lo storytelling si declina in una molteplicità di formati, ciascuno con le proprie peculiarità e potenzialità comunicative. La scelta del formato più adatto dipende dagli obiettivi, dal pubblico di riferimento e dal contesto di fruizione. 

• Testo: articoli, blog post, storytelling copywriting. Il testo scritto permette di approfondire concetti, sviluppare trame complesse e stimolare l’immaginazione del lettore.
• Video: spot pubblicitari, documentari, web series. Il video storytelling combina immagini, suoni e parole per creare narrazioni coinvolgenti e facilmente condivisibili.
• Infografiche e illustrazioni: rappresentazioni visive di dati e concetti. Questi formati facilitano la comprensione di informazioni complesse e rendono i contenuti più attraenti.
• Podcast: narrazioni audio fruibili in mobilità. I podcast permettono di instaurare un rapporto intimo con l’ascoltatore, grazie all’uso della voce e del ritmo narrativo.
• Storytelling interattivo: esperienze digitali che coinvolgono attivamente l’utente. Attraverso scelte, percorsi ramificati e contenuti personalizzati, l’utente diventa parte integrante della storia.

La combinazione di più formati in una strategia di comunicazione integrata consente di amplificare l’efficacia dello storytelling, raggiungendo il pubblico su diversi canali e livelli di coinvolgimento.

L’AI sta rivoluzionando lo storytelling?

L’Intelligenza Artificiale (IA) sta trasformando radicalmente il modo in cui concepiamo e realizziamo lo storytelling. Grazie agli algoritmi di Machine Learning e Natural Language Processing, l’IA offre strumenti potenti per ogni fase del processo narrativo.

Analisi dei target

L’IA consente di analizzare grandi quantità di dati per comprendere meglio il pubblico di riferimento. Attraverso l’analisi dei comportamenti online, delle preferenze e delle interazioni, è possibile segmentare il target e creare profili dettagliati. Questo permette di sviluppare storie più pertinenti e personalizzate, aumentando l’efficacia della comunicazione.

Strategie di diffusione

L’IA supporta la pianificazione e l’ottimizzazione delle strategie di distribuzione dei contenuti. Strumenti di predictive analytics e A/B testing automatizzati aiutano a identificare i canali più performanti, i momenti migliori per la pubblicazione e i formati più efficaci, migliorando il ROI delle campagne di storytelling.

Workflow esecutivo

L’automazione dei processi produttivi è un altro ambito in cui l’IA apporta significativi vantaggi. Dalla generazione automatica di bozze di testi alla creazione di storyboard, l’IA supporta la fase creativa accelerando i tempi di produzione di idee, proposte e fine tuning, mantenendo elevati standard qualitativi.

Fase creativa

Numerosi strumenti basati sull’IA sono oggi disponibili per supportare la creatività nello storytelling. Se ne possono citare tanti quanti le molteplici competenze e i diversi formati della comunicazione. Tra questi alcuni dei più diffusi sono:

• ChatGPT: generazione di testi, dialoghi e idee narrative.
• DALL·E: creazione di immagini a partire da descrizioni testuali.
• Midjourney: generazione di illustrazioni artistiche.
• Synthesia: produzione di video con avatar realistici.
• Murf: sintesi vocale per la creazione di voice-over.

L’integrazione di questi tool nel processo creativo consente di esplorare nuove modalità espressive e di sperimentare formati innovativi, arricchendo lo storytelling con elementi originali e coinvolgenti.

Le 5 regole per uno storytelling di successo

Per realizzare uno storytelling efficace, è fondamentale seguire alcune regole chiave che guidano la creazione dei contenuti e le strategie di comunicazione.

1. Conoscere il pubblico: comprendere le esigenze, i desideri e le aspettative del target è il primo passo per costruire una narrazione rilevante e coinvolgente.
2. Definire un messaggio chiaro: ogni storia deve trasmettere un messaggio coerente e facilmente comprensibile, che rispecchi i valori del brand e risuoni con il pubblico.
3. Strutturare la narrazione: una buona storia ha una struttura solida, con un inizio che cattura l’attenzione, uno sviluppo che mantiene l’interesse e una conclusione che lascia il segno.
4. Evitare l’autoreferenzialità: lo storytelling deve mettere al centro il pubblico, non il brand. Raccontare storie che rispecchiano le esperienze e le emozioni del pubblico favorisce l’identificazione e l’engagement.
5. Sfruttare l’emozione: le emozioni sono il motore delle storie memorabili. Suscitare empatia, sorpresa o ispirazione aiuta a creare un legame profondo con il pubblico. 

Applicando queste regole, è possibile sviluppare uno storytelling che non solo informa, ma soprattutto coinvolge e ispira.

Il brand storytelling di Mashfrog

Mashfrog Group rappresenta un punto di riferimento nello storytelling applicato alla comunicazione digitale, come dimostrano diversi progetti realizzati per clienti e partner di rilievo.

Un progetto tra i tanti che documenta la capacità narrativa di Mashfrog è la collaborazione con la Fiorentina e in particolare la campagna abbonamenti della stagione 2024/25. Qui lo storytelling visivo è stato protagonista: grazie all’uso dell’Intelligenza Artificiale, è stato creato un main visual emozionale e potente, capace di trasformare la passione calcistica in un racconto collettivo e coinvolgente.

Mashfrog inoltre affianca Open Fiber in diverse attività di comunicazione strategica, dando vita a uno storytelling che valorizza l’innovazione tecnologica attraverso linguaggi accessibili e creativi. La web series “Urban Tales”, realizzata per promuovere la fibra ottica, è un esempio di narrazione multiformato in grado di unire informazione e intrattenimento, avvicinando il pubblico a un tema tecnico in modo semplice e diretto. Sempre per Open Fiber, Mashfrog cura anche le attività di comunicazione interna, utilizzando video, podcast e format narrativi partecipativi per rafforzare l’identità aziendale e stimolare l’engagement dei dipendenti.

Infine, il progetto realizzato per iMamma, app leader in Italia a supporto della genitorialità,  mostra come uno storytelling empatico e centrato sull’utente possa fare la differenza. Mashfrog accompagna da anni il brand in un percorso narrativo rivolto a famiglie e neogenitori, combinando contenuti informativi.

L’AI, un nuovo collega per i creativi

Con la rivoluzione dell’AI, tutte le professionalità ed expertise della comunicazione digitale sono davanti ad un bivio.  L’Intelligenza Artificiale cambia processi e strumenti della creatività, ed è uno strumento ormai obbligato per tutte le famiglie professionali della comunicazione.

Anche per questo Mashfrog ha ideato il progetto CreActivity, un workshop annuale dedicato alla formazione continua di creativi e strategist del Gruppo su tematiche legate alla comunicazione e all’Intelligenza Artificiale. L’iniziativa permette di condividere gli ultimi aggiornamenti tecnologici, analizzare best case e success story dal mercato, sperimentare nuove forme narrative, coniugando approccio teorico e pratico, e coinvolgendo i partecipanti in un processo creativo condiviso.

In conclusione, lo storytelling efficace è il risultato di una combinazione armoniosa di creatività, strategia e tecnologia. Nell’era della comunicazione digitale, l’Intelligenza Artificiale offre nuove opportunità, per creare narrazioni coinvolgenti e personalizzate e per sviluppare nuove competenze che non vanno a sostituire l’opera creativa di grafici, editor, giornalisti e videomaker, ma li dota di un boost che può velocizzare diverse fasi del processo. Seguendo le giuste regole e sfruttando i formati e gli strumenti più adatti, è possibile raccontare storie che emozionano, ispirano e lasciano il segno.